Altre novità sullo scontrino elettronico - 16 Luglio 2019
Vi avevo promesso che vi avrei tenuti aggiornati in merito alle novità riguardo questo argomento, e visto che il mio nuovo hobby è rimanere ore intere in attesa al numero verde dell’Agenzia delle Entrate, eccomi qua con le nuove informazioni che sono riuscita a racimolare...
Nell’articolo precedente vi avevo fatto sapere che, oltre al registratore di cassa telematico, l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una sezione dedicata, nell’area riservata del suo sito, completamente GRATUITA.
Sarà sufficiente registrarsi al sito dell’Agenzia delle Entrate (in questo fatevi aiutare dal consulente perché è una procedura un po’ “macchinosa”) e direttamente dall’area riservata potrete emettere il vostro documento commerciale che verrà memorizzato telematicamente (potrete anche stamparlo), e successivamente effettuerete l’invio dei corrispettivi giornalieri.
Avete letto bene, il documento che andrete ad emettere sarà un documento COMMERCIALE, non ci sarà più l’obbligo di emettere documenti fiscali (fateci caso quando andate a fare la spesa nella grande distribuzione, gli scontrini che vi vengono rilasciati non riportano più la dicitura “scontrino fiscale”).
Le novità della circolare n. 15/E dell’Agenzia delle Entrate riguardano i tempi di trasmissione dei corrispettivi, e più precisamente:
- per i primi 6 mesi del 2020 (quindi fino al 30 giugno 2020) non verranno applicate sanzioni a chi continuerà con la procedura attuale, cioè emissione della ricevuta fiscale e registrazione nel Registro dei Corrispettivi;
- sempre fino al 30 giugno 2020 si potrà effettuare la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione (ad es. incassi del 25 febbraio devo comunicarli entro il 31 marzo);
- dal 1° luglio 2020 i dati dovranno venire trasmessi telematicamente entro dodici giorni dall’effettuazione dell’operazione (ad es. gli incassi del 2 luglio sono da trasmettere entro il 14 luglio).
Voi vi starete chiedendo come mai vi dico tutte queste cose, visto che lavoro per un’azienda che vende stampati fiscali che a quanto pare dall’anno prossimo non serviranno più..
beh, perché non sopporto che veniate presi in giro con frasi del tipo “a gennaio dovrai per forza usare il registratore di cassa”, obbligandovi a spendere centinaia/migliaia di euro.
Se mi trovassi dalla vostra parte mi farebbe piacere che qualcuno mi illustrasse tutte le alternative che posso avere per risolvere il problema di dovermi adeguare ad una nuova normativa, e visto che il cambiamento sarà già difficile di suo, ho deciso di provare ad alleggerirvi questo compito, o quantomeno informarvi di tutte le possibilità che avete, in modo che possiate scegliere serenamente quale strada intraprendere, senza che dietro a queste informazioni ci sia per forza l’intento di vendervi qualcosa.
Avete deciso di lavorare con noi e io ho intenzione di fornirvi un servizio che possa esservi utile anche se arriverà davvero il giorno in cui non avrete più bisogno delle nostre ricevute fiscali (e tra parentesi non facciamo solo quelle, quindi spero comunque di potervi aiutare con altri nostri prodotti).
Ci rivediamo qui sul BLOG per le prossime novità.
A presto,
Federica Bonato